" VOX POPULI "

“ VOX POPULI “ Principi universali - La “ Persona Umana “ al centro di ogni attività e ogni interesse - Il rispetto della vita umana e della dignità della persona , qualunque essa sia ; -Il rispetto della “ Sovranità e autodeterminazione “ di ogni popolo , governato dalle proprie leggi ; -Il diritto-dovere della difesa contro le forze ostili alla vita , alla sicurezza e alla libertà dei cittadini .

venerdì 12 agosto 2022

PROGETTO DI SVILUPPO GIOVANI ITALIANI

 

MOVIMENTO  CIVICO  

“ PROGETTO DI SVILUPPO  GIOVANI  ITALIANI “

Il 25 settembre è un’occasione da non  perdere.

 E’ giunta l’ora che i giovani italiani , specialmente loro, ma anche genitori  e persone mature e responsabili, prendano consapevolezza che  i giovani ,  se lo vogliono,  possono  cambiare ogni cosa, ma hanno bisogno di sostegno  e guida,  di avere  e di realizzare un  “ Progetto “  ben preciso ,  di sviluppo del proprio Paese, della  propria  vita, del proprio futuro,  che sia fondato su basi concrete , che abbia  obiettivi  realistici , di natura economica e sociale.  Un progetto politico, economico e sociale , che  però venga gestito da persone serie e competenti che abbiano come scopo politico la realizzazione di una  vera “ Giustizia sociale “ , che manca nel nostro Paese.

 Per questo motivo, diventa urgente , improcrastinabile, la necessità  per i giovani e meno giovani, di “ riorganizzarsi “ in un  Movimento  civico  da  denominare “ Progetto di sviluppo giovani italiani “, per  realizzare  un programma , che prevede obiettivi  ben precisi e anche il modo per  realizzarli , affrontandone  i problemi  e indicando le soluzioni possibili.

Bisogna  urgentemente dare origine alla formazione   , anche attraverso il web , con una rete internet  , in ogni città d’Italia, di gruppi di persone di buona volontà , che aderiscono  a questo nuovo Movimento civico , soprattutto i giovani , ma naturalmente anche i meno giovani, i genitori che hanno a cuore il futuro dei propri figli.

Soltanto così si può  determinare finalmente  una vera e reale , radicale svolta , di civiltà per il nostro Paese.

CONDIVIDETE E FATE GIRARE VIA WEB QUESTO  DOCUMENTO. PER REALIZZARE QUESTA IMPORTANTE  INIZIATIVA 

Non bisogna perdere tempo , perché dopo sarà troppo tardi.

Il “ Programma “   del Movimento  prevede che :


1 ) in materia del “ lavoro “ ( art. 1 e 35 della Cost. ) e i criteri in ambito ai rapporti , giuridici e sociali , tra imprese e lavoratori .

è indispensabile dare una forte incentivazione al lavoro e quindi procedere una revisione della Legge n. 300 del 1970 ( Statuto dei lavoratori ) , per la pronuncia di una nuova legge , a seguito di trattative tra parti sociali ( sindacati ) , governo e rappresentanti delle imprese, al fine di adeguare alle nuove esigenze del mercato del lavoro , le norme contrattuali e i rapporti tra lavoratori e imprese., premiando fiscalmente le imprese che producono di più e meglio e che abbiano i più positivi rapporti con i lavoratori dipendenti.

 

2 ) in materia della “ vita sociale “ , primariamente al sostegno economico e sociale alle famiglie , ai giovani , alle persone disabili e fragili ( art. 31 e 32 della Cost. )

È necessario costituire un fondo permanente , idoneo a sostenere economicamente , per i bisogni e le necessità primarie della vita ( salute , vitto e alloggio ) , le famiglie economicamente più deboli ( a basso reddito ) , oltre alle persone disabili e fragili , non in grado di essere autonome.

 

3 ) in materia dei “ servizi pubblici “ , su “ istruzione e strutture scolastiche “ , su “ Salute e strutture sanitarie “ , su “ Giustizia e apparati e strutture giudiziarie “ , su “ edilizia pubblica e popolare “ , sulla Amministrazione pubblica e su “ Acqua pubblica “ ,

E’ necessario effettuare interventi operativi per rimettere in efficienza gli apparati che riguardano i “ servizi pubblici “ e riguardo alla scuola , adeguare alle nuove esigenze sociali gli organici del personale docente, elevandone adeguatamente le retribuzioni, e ristrutturare e estendere gli edifici scolastici in tutto il territorio nazionale ;

 

riguardo alla sanità pubblica, adeguare alle nuove esigenze sociali e patologie, aumentando gli organici del personale sanitario ( medico e paramedico ) , adeguandone le prestazioni retributive e operando interventi di ristrutturazione e ampliamento degli ospedali in tutto il territorio nazionale , e specificamente riguardo alla esigenza di avere più disponibilità di strutture di “ pronto soccorso “.

 

Riguardo alla giustizia , evitare di emettere leggi che favoriscono caste privilegiate e disonesti e criminali, facendo sì che la magistratura non sia condizionata dalla politica, e rinforzare gli organici del personale di magistrati e di cancelleria e adeguare alle nuove esigenze tecnologiche i mezzi e le strutture giudiziarie in tutto il territorio nazionale , con particolare attenzione agli apparati penitenziari, adeguando alle esigenze restrittive la necessità di ambienti che rispettino la dignità umana del detenuto , e inoltre , adeguare proporzionatamente gli organici e le retribuzioni del personale addetto alla sorveglianza.

 

Riguardo alla edilizia pubblica , effettuare interventi economici ed operativi per aumentare la disponibilità di alloggi popolari , per le famiglie più bisognose e di strutture sociali per accogliere le persone povere , prive di alloggio.

 

Riguardo alla Amministrazione pubblica , è necessario intervenire per alleggerire le prassi burocratiche nei rapporti tra Amministrazioni e uffici pubblici e mondo delle imprese.

 

Riguardo all’acqua pubblica , è necessario stabilire per legge , che , essendo l’acqua un bene primario , indispensabile per la vita , i servizi di distribuzione dell’acqua devono essere pubblici e i costi devono essere a carico della Stato.

 

4 ) In materia di “ imposizione ed equità fiscale “ ( art. 53 della Cost. ) e di lotta alla “evasione fiscale “ e alla “criminalità organizzata “ .

E’ indispensabile che lo Stato abbia la disponibilità sufficienti in ordine alle risorse economiche e finanziarie per soddisfare le esigenze economiche e sociali , riguardo ai vari temi indicati nei punti 1 ) , 2 ) , 3 ) e per realizzare ciò

è assolutamente necessario ,

recuperare massicciamente quante più somme di denaro possibili, dalla evasione di oltre 150 miliardi di euro annui , attraverso una lotta severa ai grandi evasori fiscali ( con rilevamenti telematici incrociati sui capitali e movimenti finanziari , posti in essere da società e individui , in specie riguardo a gruppi malavitosi , di criminalità organizzata e mafie.

 

E’ indispensabile che gli apparati dello Stato , preposti alla sicurezza dei cittadini , siano adeguati , in organici e in strutture , per contrastare le attività criminali, specie di quelle mafiose, le infiltrazioni criminali in apparati pubblici e il fenomeno della corruzione, che causa effetti disastrosi sulle attività economiche sane , sulle somme investite per opere pubbliche, quindi sulle casse dello Stato, nonché sotto l’aspetto civile , etico e morale , realizzando interventi di prevenzione del fenomeno stesso, attraverso una campagna di rieducazione morale e civile , in specie attraverso l’educazione scolastica.

 

 

Inoltre , è necessario e urgente intervenire per realizzare una vera “ riforma del sistema fiscale “ attuando puntualmente il principio stabilito dall’art.53 della Costituzione , che prevede la proporzionalità delle aliquote fiscali sulla base dei reali redditi percepiti , e così attuando il principio di una vera “ equità fiscale “ , cioè risolvendo il fenomeno increscioso della grave disuguaglianza oggi esistente tra i cittadini meno abbienti e quelli ricchi e straricchi.

 

in materia di “ sicurezza “ , su “ Difesa e apparati di sicurezza interna ed estera “

in materia di “ fonti energetiche “ e di “ ecologia “ , di “manutenzione e sicurezza dell’ambiente “.E’ necessario , adeguare e rinforzare gli apparati che sono preposti alla sicurezza interna ed estera, nell’ambito delle Forze Armate e dei Corpi di Carabinieri, Polizia, Finanza ed altri specializzati.

Riguardo alle fonti energetiche e alla ecologia , sono necessari interventi graduali per ridurre progressivamente l’uso di fonti energetiche da fossili , idrocarburi , fattori inquinanti , e provvedere a rinforzare ed estendere gli impianti eolici, fotovoltaici, e altre fonti naturali e contestualmente operare su tutto il territorio nazionale a concrete manutenzioni e ristrutturazioni ambientali ( fiumi , torrenti, laghi , rimboschimenti ).

 

- E riguardo alla “ posizione politica “  dell’Italia nell’ambito dei rapporti internazionali, deve essere decisamente presa e data una posizione politica e strategica dell’Italia chiara e non equivoca nei confronti del quadro internazionale e dei rapporti tra le grandi potenze mondiali.

giovedì 18 novembre 2021

 



 

                             IL BENE COMUNE

 

“ Il dovere morale e civile di educare noi stessi e i nostri giovani al rispetto del bene comune”.

 

“ Bene comune “ sono due parole semplici che contengono una idea la cui forza e potenza è tale da poter salvare il mondo, l’umanità , dalle violenze, da guerre disastrose. Infatti, gli ideali di pace, di solidarietà, di tolleranza, purtroppo nel mondo e nei secoli sono rimasti astrattezze, a causa della prevalenza di egoismi, di avidità di potere, di istinti di violenza.

 

Il “ Bene comune” , invece, oltre a costituire un ideale di valore universale, esso è il compendio di tutti i beni individuali della esistenza umana , costituito dal benessere, materiale e psichico e spirituale , che comprende la “ persona umana” individuale e allo stesso tempo collettiva.

 

Ciascun essere umano al mondo tende al proprio “benessere”, alla protezione e difesa della propria salute e vita, ma in questo suo atteggiamento naturale, spesso trascura un fattore estremamente importante, anzi fondamentale, costituito dal fatto che il proprio “bene” individuale viene a trovarsi necessariamente e inevitabilmente in una condizione di “ complementarietà” nei confronti di tutti quegli altri beni individuali e soggettivi , che appartengono al medesimo contesto sociale.

 

Il trascurare questo fattore essenziale, fa prevalere unilateralmente la volontà soggettiva di ottenere e mantenere il proprio benessere senza tener conto delle eventuali e spesso inevitabili conseguenze negative che da tale atteggiamento potrebbero derivare in danno degli altri, e ciò da sempre ha generato e certamente nel futuro continuerà a provocare contrasti, scontri e conflitti sempre più violenti nei rapporti umani e sociali.

 

Pertanto, il bene individuale, il benessere soggettivo, per mantenersi tale non può e non dovrebbe mai prescindere dal “ bene comune” , da questa realtà contestuale, anzi , per rafforzare ed esaltare il proprio bene, ciascuno di noi , in ogni nostra azione o attività personale, in ambito familiare o sociale e professionale, ogni volta dovrebbe farci riflettere se quella azione o attività non solo sia di beneficio e vantaggio a noi stessi, bensì possa essere oppure realmente sia, di riflesso , positiva o negativa nei confronti degli altri.

 

Ogni essere umano è diverso dall’altro. Ogni individuo ha una sua propria personalità, proprie caratteristiche naturali, fisiche, intellettive, psichiche , particolari attitudini e anche talenti che può sviluppare attraverso l’educazione e la cultura, la esperienza e la pratica in qualsiasi settore delle attività umane, per realizzare il “ benessere ” a se stesso.

 

Ma ciò può realizzarlo con maggiore compiutezza e nel modo migliore e con più soddisfazione, se il suo benessere si accompagna al gradimento di altri nei suoi confronti e può avvenire solo se ogni sua azione o attività è stata rivolta anche al rispetto del bene altrui, del

 “ bene comune “.

 

La ricerca più efficace del “ bene comune “ avviene tramite la cultura, la conoscenza, l’attività di relazione con gli altri.

L’avvenire del mondo è nelle mani dei giovani.

 

Sono i giovani coloro che saranno capaci di cambiare il mondo , trasformando le egoistiche ottusità delle recinzioni culturali, politiche, etniche, sociali, religiose, speculative economiche e finanziarie, in “aperture “ verso scenari globali , attraverso un processo culturale assolutamente innovativo , di un “umanesimo tecnologico “ , basato su quattro elementi :

- La capacità critica

- La creatività

- La comunicazione

- La collaborazione

 

- Questi ultimi due fattori, la comunicazione e la collaborazione devono essere e sono fondamentali al fine di mettere insieme la capacità e i talenti più diversi, nei più diversi settori della conoscenza ( cultura umanistica, arte, scienza, tecnologia, etc.. ) , per poter ottenere i risultati più prestigiosi e innovativi , a favore del vero e reale progresso della umanità intera, costituita dalla unione degli esseri umani, di qualunque razza e provenienza, per la realizzazione del “ Bene comune “.

venerdì 17 settembre 2021

IL RISPETTO

 



 

IL  RISPETTO   UMANO  E  SOCIALE 

 

Il bene comune e l’interesse generale, collettivo.

Se le cose nella società di oggi non vanno nel verso giusto, il disordine e l’arbitrio sono diffusi, emergono continui problemi, conflitti sociali, politici, economici , ma anche nel mondo del lavoro e familiari, ciò è dovuto ad un fenomeno deleterio che vede il  prevalere di interessi particolari , settari, anche illegali, nella vita civile delle comunità.

 Ciò è dovuto alla grave carenza di un valore primario , costituito dal  reciproco  “ RISPETTO “  non solo  dei “diritti” nei rapporti umani e sociali , bensì anche dei “doveri “ , che attengono al rispetto del “bene comune” e dell’interesse collettivo”.

 In primis, a causa di una carenza del rispetto delle leggi che regolano la sana e corretta convivenza civile e la vita sociale, a partire dalla gestione politica delle risorse pubbliche, e di seguito, al rispetto della sana e corretta gestione amministrativa delle pubbliche istituzioni nei servizi pubblici verso la cittadinanza, nonché alla grave carenza di educazione e di comportamenti civili da parte di molti cittadini.

 Altresì , appare sempre più carente il rispetto di certi fondamentali valori e principi che riguardano i rapporti umani, interpersonali., soprattutto familiari.  Un fenomeno che registra  una sorta di crescente “individualismo” , di una pretesa individuale di un “diritto personalizzato”, che sia al di sopra di un qualsivoglia altro diritto individuale altrui, nonché di ordine più generale, collettivo.

In un clima sociale siffatto, nulla di buono si può sperare rispetto ad una costruttiva vita sociale futura di un Paese e per una sana e corretta formazione personale e professionale verso i giovani,  quando vengono trascurati i sentimenti umani e sociali di solidarietà, di aiuto e sostegno a chi ne ha veramete e realmente bisogno, per vedere coltivati invece gli istinti dell'egoismo, della cupidigia del denaro, del culto del potere e quindi della emarginazione dei più deboli.

giovedì 16 settembre 2021

IL DESTINO DI UN PAESE

 



 

IL DESTINO DI UN PAESE

Il  peggiore e più pernicioso  destino che può capitare ad un Paese è di avere :

-  politici arraffoni, incompetenti, ipocriti e bugiardi,  dissociati dai bisogni e dai reali problemi dei cittadini, collusi con le mafie,

- giornalisti al più squallido e completo servizio degli interessi dei politici,

-magistrati corporativi e invischiati con il sistema corrotto della politica,

- mass-media gestiti e controllati a favore degli interessi di tutti i predetti soggetti,

- un troppo elevato numero di cittadini socialmente disorientati, con insufficiente cultura e scarsa preparazione professionale,

-fenomeni di diffusa e invasiva criminalità mafiosa e di corruzione in apparati istituzionali,

-una classe imprenditoriale incapace e incline ad approfittare della inefficienza e disonestà degli apparati politici e amministrativi,

-sindacati deboli e ambigui nella difesa dei diritti dei lavoratori.

venerdì 23 luglio 2021

" ADESSO o MAI PIU' "

 



 -ADESSO , o  MAI PIU’ 

Contro i politici corrotti,

Noi cittadini, noi padri e madri di famiglia,

noi che sentiamo per noi stessi e per i nostri giovani il dovere della responsabilità,

noi che crediamo nella dignità del lavoro,

come diritto e dignità della persona umana,

noi che siamo convinti che non esiste democrazia ,

se non vi è giustizia sociale,  NOI VOGLIAMO   che

lestofanti, imbroglioni, voltagabbana, corrotti, collusi con le mafie, fuoriescano dalle pubbliche istituzioni e non facciano più parte di coloro che, in posti di comando e di potere, devono decidere e gestire nella politica e con la politica le risorse umane, economiche e sociali del nostro Paese.

Condividi anche tu,

 il     Libero Movimento di opinione popolare

” Adesso o mai più”

 

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                                   LA VOCE DI UN ITALIANO

Se sei italiano e ti senti veramente italiano non puoi non amare l’Italia, la terra dove sei nato e cresciuto, dove vivono e hanno vissuto i tuoi familiari, la terra in cui sono riposte le tue speranze di vita personale e professionale, come anche quelle di chi vive accanto a te , in un rapporto di reciproca fiducia.

 Per questo, la “Voce di un italiano “  è anche la tua voce, perché è una voce sincera, aperta e determinata a far valere i diritti di cittadino italiano , in un Paese che sia finalmente libero e realmente democratico, dove una vera  politica sia in grado e capace di applicare principi di “ Giustizia sociale “  nei fattori fondamentali di crescita  e sviluppo  

                        Lavoro ,  Cultura ,  Salute , Sicurezza

Pertanto, unisci la tua voce a questa “ Voce di un italiano “, condividendola e diffondendola.


domenica 11 luglio 2021

UNA NUOVA SCUOLA ITALIANA

 


UNA NUOVA SCUOLA ITALIANA

 

Chiuso un certo tipo di scuola, dovrebbe aprirsene un altro, quello di una “nuova scuola”.

Da parte della politica e delle Istituzioni pubbliche dovrebbe finalmente sorgere una seria assunzione di responsabilità, realizzarsi la capacità e la volontà di cogliere adesso, senza indugi, una occasione unica, epocale, quale quella del “recovery fund” , per portare la “scuola italiana” ai primi posti mondiali, non solo per una già indiscussa e comprovata , elevata valenza culturale, ma ciò dovrebbe diventare anche per una vera efficienza organizzativa dei suoi apparati pubblici.

Una scuola veramente e realmente “moderna” , che però sia vista in un contesto di “rivoluzione culturale” nel nostro Paese, che coinvolga la politica, le istituzioni pubbliche , gli insegnanti e anche la cittadinanza. Le risorse economiche adesso disponibili, se adeguatamente investite, dovrebbero essere utilizzate per una radicale ristrutturazione di tutto il comparto, a partire dalla edilizia scolastica. Edifici nuovi o ristrutturati, modernamente attrezzati e sicuri, con un numero di aule che sia adeguato alle esigenze locali, territoriali e soprattutto che prevedano un numero di studenti , per aula, non superiore a quindici. Un corpo insegnanti , già professionalmente preparato, ma che quantitativamente sia adeguato alle condizioni necessarie stabilite in base alle suddette esigenze.

Inoltre, un altro aspetto importantissimo, è quello di una vera “revisione” dei metodi di insegnamento e di svolgimento delle lezioni, in cui sia più rilevante un rapporto interlocutorio tra insegnante e studenti e soprattutto partecipativo da parte di questi ultimi, con interventi non solo verbali, o scritti , per una riappropriazione della lingua italiana corretta, ma anche illustrativi messi in opera dal docente, tramite appositi mezzi e strumenti , tecnologici, informatici, etc.., che facilitino fisicamente e intellettualmente l’apprendimento delle prescritte nozioni culturali, disciplinari, rendendo per tutti, insegnante e studenti, più interessante e piacevole, persino a volte anche divertente, il percorso disciplinare.

In tal modo, verrebbero a ridursi drasticamente gli impegni degli studenti , quelli che tradizionalmente vengono a loro richiesti con i cosiddetti “ compiti a casa” e che essendo “tradizionalmente” sovrabbondanti, precludono ai ragazzi altre possibilità di rivolgere attenzioni ad attività diverse , anche sportive o di svago, parimenti utili per la loro crescita.

L’utilizzazione dei mezzi e strumenti telematici, sempre più tecnologicamente avanzati, consente , così come ha dato prova l’esperienza durante le condizioni restrittive dovute alla pandemia da covid, sia agli insegnati, sia agli studenti, di approfondire conoscenze in misura sempre maggiore , attraverso la consultazione di testi , di argomenti, e informazioni su personaggi interessanti e tutto ciò , non solo avendolo acquisito , ma anche condiviso , in modo virtuale, durante e anche oltre gli orari previsti per le lezioni in classe..

Aspetto ulteriormente importante ed eccezionale , che la trascorsa esperienza ha fornito, è stata una acquisita assunzione di responsabilità e di autonomia gestionale da parte di ogni studente nello svolgimento degli impegni di studio delle materie . Un fattore , questo, certamente positivo riguardo al processo evolutivo dello studente, e che dovrebbe nel prossimo futuro assolutamente e proficuamente essere utilizzato in un contesto scolastico rinnovato e più adeguato alle esigenze di una società dove il fattore umano, quello dei giovani, costituisce il vero progresso , civile e sociale dell’intero Paese.

IL VERO SCANDALO

 


IL VERO SCANDALO

 

Riguardo alla “ riforma della giustizia” sono in corso alcune tattiche di una certa parte politica e non solo, inserite in una precisa strategia.

Ciò avviene attraverso immagini e notizie scabrose, scandalose, di cui alcune sino ad ora appositamente conservate nel cassetto, ma fatte uscire al momento opportuno per suscitare reazioni emotive e di indignazione nel pubblico. Azioni che hanno lo scopo di destabilizzare e scardinare il precario, già critico e scorretto sistema attuale , ma solo per instaurarne uno certamente peggiore. Un sistema in cui , con una falsa intenzione di una maggiore e più giusta libertà dei cittadini dai poteri, in effetti avranno più libertà di manovra , soltanto i mafiosi, i criminali, gli speculatori, i politici corrotti e i disonesti.

Infatti, la eventuale riforma della giustizia, non riguarderà certamente interventi operativi per una maggiore efficienza degli apparati giudiziari e penitenziari, quali aumenti di organici di personale magistrati e cancellieri e personale penitenziario. Non riguarderà un rinnovo e ammodernamento degli uffici giudiziari e delle carceri. Non riguarderà l'aspetto della esigenza della reale esecutività della pena , sia detentiva ,sia patrimoniale ,specie nei confronti della criminalità organizzata. Non riguarderà la reale ed effettiva separazione dal mondo politico e partitico, , e quindi non ingerenza della politica verso e all'interno delle attività e funzioni giudiziarie,.. Bensì , le modifiche che la sopradetta parte politica " riformista" vorranno apportare saranno incentrate a mantenere norme sulla prescrizione breve, volte all'indebolimento dei poteri giudiziari, specie dei pubblici ministeri, con la separazione delle carriere , con nomina politica del P.M., e quindi per un rafforzamento dei poteri politici e conseguentemente degli interessi loro collegati e agli affari di natura privatistica, spesso illegali . di politici corrotti e collusi con le varie mafie, i cui patrimoni potranno finalmente stare al sicuro.

Con la “riforma” approvata oggi 8 luglio 2021 da tutti i partiti di governo, compreso il M5S, la “prescrizione” non esiste più, ma viene sostituita dalla “improcedibilità” del processo. In altri termini, significa che con il limite di due anni in grado di appello e di un anno in cassazione , ogni processo penale dovrà necessariamente essere definito entro i suddetti termini di tempo,( tranne qualche allungamento ( tre anni per appello e 18 mesi per cassazione, per determinati reati, contro la P.A. ) , altrimenti verrebbe meno l’esistenza del processo stesso.

Se a questo si aggiunge la già intervenuta centralità funzionale del capo della Procura della Repubblica nei confronti dei subordinati altri pubblici ministeri, in specie riguardo alla possibilità di valutare l’opportunità o meno di procedere alle indagini oltre all’obbligatorietà o meno della azione penale in merito a taluni reati ed inoltre, la riduzione dei tempi di indagine preliminare , allora il quadro di controllo dei giudici da parte del mondo politico è completo.

Conseguenza grave sarà che , non avendosi un adeguato aumento di personale , tra giudici e funzionari, la suddetta “riforma” costituirà praticamente per molti processi una impossibilità di essere definiti con sentenza, e quindi “ la morte della giustizia” per le persone oneste e la vittoria della “ingiustizia” a favore del mondo di disonesti e criminali.

PROGETTO DI SVILUPPO GIOVANI ITALIANI

  MOVIMENTO    CIVICO    “ PROGETTO DI SVILUPPO    GIOVANI    ITALIANI “ Il 25 settembre è un’occasione da non    perdere.   E’ giunta l’ora...